10.10 IL MESSAGGERO
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Roma 9 ottobre – Flavia Padovan presenta la Collezione Autunno Romano nell’aula magna di Palazzo Talìa, ex Collegio Nazareno di Roma, con un défilé che nel concept strizza l’occhio ai grandi couturier degli anni ’50 quando la Città era punto di riferimento del Made in Italy con i suoi atelier apprezzati in tutto il mondo. La stilista rende omaggio anche al patrimonio culturale della Capitale, sin dalla scelta di una location ricca d’arte e di storia. Da queste suggestioni nasce una collezione in edizione limitata, dedicata alla stagione autunnale, composta da capi prêt-à-porter da giorno: gli iconici pantaloni passepartout in tessuto elasticizzato abbinati a giacche tattoo innovative e grintose con spille gioiello, il classico gessato sdrammatizzato dai ricami e dai colori che spaziano dal caramello al rhum, dal borgogna al verde kiwi. Le giacche cardigan in prezioso cashmere, lavorate ai ferri, traforate, arricchite da fibbie in osso rappresentano la novità assoluta, da indossare con il pantalone o la gonna stretta a vita alta.
Oltre alle giacche destrutturate, presenti anche quelle in cadì, strutturate e impreziosite da ricami per una donna che coniuga l’eleganza classica al guizzo innovativo. Tutti i capi sono no-iron, poco ingombranti in valigia, pensati per chi ha la necessità di modificare l’outfit nel corso della giornata, passando dalla sneaker al tacco a spillo.
Oltre alle proposte per il giorno, tante le creazioni da red carpet o gran soirée con abiti rigorosamente lunghi, tra i quali il modello sottoveste che reinterpreta la sapienza e l’esperienza del mondo Padovan, gli abiti in maglia lurex o in preziosi velluti dévoré in seta. I colori dei tessuti variano dai bagliori dell’argento all’intramontabile blu navy, dal verde giada al classico nero arricchito da preziosi camei ricamati a mano. Capi unici per una donna ricercata, elegante e contemporanea.
Un flash per colorare e sdrammatizzare l’autunno e auspicare un nuovo Rinascimento per la moda della Capitale, con una collezione da giorno e da sera che si distingue per la sartorialità, la ricercatezza nella scelta dei tessuti e la chiave interpretativa innovativa di Flavia Padovan che così commenta: “Nella moda attuale c’è molta omologazione anche per la presenza del fast fashion che amplifica alcune tendenze, come ad esempio i capi con scritte giganti o gli abiti da sera tempestati di strass. In controtendenza rispetto alla massificazione, propongo capi unici, una sartorialità rock per tutte le età e per una fascia di mercato che spazia dall’haute couture al prêt-à-porter. Sono figlia d’arte e ne vado fiera, ma sono anche molto orgogliosa di aver ampliato il mondo Padovan, con uno scopo ben preciso: creare una linea più giovane e meno costosa, per espandere il brand. […] Oggi le due linee (Marisa Padovan Atelier e Flavia Padovan) coesistono e si completano».
La collezione è interamente realizzata nei laboratori di via delle Carrozze, a pochi metri dal negozio in cui è iniziata la storia della Beachwear Couture.
Flavia Padovan
Figlia d’arte, sua mamma Marisa è stata l’inventrice del beachwear italiano, continua la tradizione familiare iniziata nel 1967 con le boutique di Roma e Capri.
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