Armando Trovajoli – Commedie musicali canzoni ballate e temi da film
L’8 febbraio 2008 esce l’antologia “ARMANDO TROVAJOLI – Commedie musicali, canzoni, ballate e temi da film”, un cofanetto composto da 3 CD in digipack (pubblicato dalla GDM Music e distribuito dalla Universal Music Italia) che raccoglie i brani più rappresentativi di oltre 50 anni di carriera del compositore, pianista e direttore d’orchestra romano.
Il CD 1 è dedicato alle commedie musicali di Garinei e Giovannini che, partendo dal Teatro Sistina di Roma, si sono affermate ovunque: “Rugantino”, “Ciao Rudy”, “Aggiungi un posto a tavola”, “Accendiamo la lampada”, “Bravo”, “Se il tempo fosse un gambero”, “Vacanze romane”.
Brani indimenticabili – basta citare “Roma nun fa’ la stupida stasera”, “Ciumachella de Trastevere”, “Questo si chiama amore”, “Aggiungi un posto a tavola” – nell’interpretazione di Serena Autieri, Alida Chelli, Aldo Donati, Johnny Dorelli, Aldo Fabrizi, Massimo Ghini, Gloria Guida, Roberta Lanfranchi, Nino Manfredi, Marcello Mastroianni ed Enrico Montesano.
Il CD 2 contiene i temi strumentali dei film che appartengono alla storia del cinema italiano: “Riusciranno i nostri eroi…”, “7 uomini d’oro”, “La famiglia”, “Dramma della gelosia”, “Ieri oggi domani”, “Il mondo nuovo”, “Paolo il caldo”, “Il commissario Pepe”, “Nell’anno del Signore”.
Oltre alle inconfondibili orchestrazioni si segnalano gli interventi del flautista Severino Gazzelloni, della vocalist Edda Dell’Orso, del coro I Cantori Moderni di Alessandroni e dello stesso Maestro Trovajoli al pianoforte.
Il CD 3 contiene ballate e canzoni scritte per i film ed interpretate dagli stessi attori protagonisti o da noti cantanti: “Mambo bacan” (Sophia Loren), “Nun je dà retta Roma” (Gigi Proietti), “El negro zumbon” (Flo Sandon’s), “Amori” (Mia Martini), “Crazy” (Wes), “Se tu mi lasceresti” (Marcello Mastroianni e Monica Vitti). E ancora “Samoa tamourè” tratta dal film “I mostri” e scelta, dopo oltre quaranta anni, da Fiorello come sigla del suo programma radiofonico “Viva Radio Due”. Chiude l’antologia come bonus track la celebre “Che m’è ’mparato a ffà” cantata da Sophia Loren.
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